domenica 13 aprile 2014

Lilli Gruber, Roberto d'Agostino e la Massoneria (articolo di Luca Bagatin tratto da www.lucabagatin.ilcannocchiale.it)

 
Mi è stato segnalato che, alcuni giorni fa, Lilli Gruber, nel suo "Otto e Mezzo" su La 7 del 7 aprile scorso, ha intervistato Stefano Bisi, ovvero il nuovo Gran Maestro del Grande Oriente d'Italia, nota Obbedienza massonica italiana.
Ora, non conosco Stefano Bisi personalmente, ma è casualmente - fra le altre cose e sia detto per inciso - anche direttore di una delle riviste massoniche con cui collaboro da qualche anno, “YR Magazine”.
A parte ciò, spalleggiata dal "tuttologo" Roberto d'Agostino, la Gruber ha dimostrato di non sapere nulla di Massoneria e, fra una risata e l'altra, fra un frizzo ed un lazzo alle spalle del povero Bisi, assieme a d'Agostino ha voluto far prevalere la solita tesi antimassonica (tanto cara al vecchio regime fascista che, non a caso, proibì l'esistenza di logge massoniche), che la Massoneria reggerebbe i fili del Paese e che essa è un centro-occulto nevralgico delle alte sfere del Potere.
Ora, anche volendo, sarebbe ben difficile visto che di Obbedienze massoniche, in Italia, ne esistono a centinaia ! Ma tant'è.
Tant'è al punto che la Gruber crede - e lo dice pure - che la Massoneria sia rappresentata dal solo Grande Oriente d'Italia, ignorando l'esistenza della Gran Loggia d'Italia degli ALAM, che è Obbedienza ben diversa per Storia, cultura e tradizione e che oggi è retta dal Gran Maestro Antonio Binni, che è un caro amico e che nelle prossime settimane intervisterò in esclusiva.
E la Gruber crede anche che, in quanto il GOI non permette alle donne di essere iniziate in massoneria, allora ciò significa che le donne sono bandite della logge !
Mai scempiaggine fu più grande, visto che la Gran Loggia d'Italia degli ALAM, che ha un consistente numero di affiliati e che ha sede nel pieno centro di Roma, a Largo Argentina, ha anche un numero crescente di donne massone !
Ma lasciamo stare, visto che la Gruber ed il d'Agostino affermano un'altra insulsaggine, ovvero che la Loggia P2 fu una loggia criminale ! Ah sì ? Peccato che le sentenze della Corte d'Assise di Roma del 1994 e del 1996 abbiano assolto tutti i suoi componenti, visto che non hanno mai commesso alcun reato.
Componenti fra i quali spiccava anche il cantante Claudio Villa...criminale Claudio Villa ? Ma dai, Gruber e d'Agostino, siate seri una buona volta e smettetela di fare satira solo perché in televisione non vi fila più nessuno !
A proposito di P2, poi, anni fa, recensii anche un pamphlet dal titolo "28 anni dopo. Diario di un piduista" (Ipertesto edizioni) del Generale in pensione Umberto Granati, che, oltre ad essere stato un "piduista" è un mio carissimo amico. Una delle persone più squisite di questa terra, al punto che fu il primo a dichiarare - appena scoppiò il falso scandalo P2 - "se ho commesso qualche reato, arrestatemi !".
La recensione al suo saggio, assieme alla storia della Massoneria, dei suoi riti, delle sue influenze nella Storia e nella letteratura, oltre che delle inchiste antimassoniche, è peraltro contenuta nel mio libro "Universo Massonico", che diedi alle stampe un anno fa per la casa editrice Bastogi e per il quale fui anche intervistato da Radio Radicale.
Nel mio libro è peraltro dimostrato come, in Italia, sia stata la Massoneria ad essere vittima del Potere politico-economico e di come i partiti, supportati dai media nostrani, abbiano fatto ricadere sulla Massoneria italiana nefandezze unicamente attribuibili alla politica ed ai partiti stessi (anche perché la Massoneria non ha nulla a che vedere con la politica in senso stretto !)
Lilli Gruber (che scopriamo anche essere membro del Gruppo Bilderberg...quello sì in odor di Potere, altro che la Massoneria !) e Roberto d'Agostino non hanno che da leggere ed informarsi, pertanto.
Magari anche rispolverando qualche saggio del prof. Aldo A. Mola e di Pier Carpi e cercando di comprendere perché lo scrittore Pier Carpi - il primo a spiegare che cos'era la P2 - morì povero e dimenticato da tutti, nel 2000, a soli sessant'anni.
Un'inchiesta in merito, forse, toglierebbe molti dubbi alla rossa-nazionale.


Luca Bagatin
www.lucabagatin.ilcannocchiale.it

Nessun commento:

Posta un commento