giovedì 3 luglio 2014

"Amore e Libertà" per la Repubblica Universale dell'Amore e l'Internazionale dell'Amore


Anche noi di "Amore e Libertà" siamo degli euroscettici, ma riteniamo che l'Inno alla Gioia sia una bellissima opera di Ludwig Van Beethoven.
Purtroppo di gioioso, in Europa e nel mondo, vi è ben poco.
Occorre abbattere la politica, l'economia, i rapporti economico-materialistici ed uscire dal sistema monetario internazionale, al fine di lasciare spazio ai rapporti umani, sociali (veri, non quelli virtuali-poco-virtuosi), occorre pertanto fondare la Repubblica Universale dell'Amore dalle ceneri delle monarchie e delle non-repubbliche dell'odio e del dolore.
Iniziamo con il fondare l'Internazionale dell'Amore, che sappia recuperare gli ideali della Prima Internazionale dei Lavoratori del 1864, sostituendo alla parola "lavoratori" la parola "esseri umani".
Aboliamo i Governo ed i Parlamenti elettivi e torniamo all'Agorà Greca, con membri estratti a sorte fra tutti i cittadini.
Torniamo al baratto ed allo scambio vicendevole di beni e servizi, in armonia, senza profitti, senza speculazioni, senza sfruttamento reciproco.
Fratellanza sia il fondamento della società. Amore il sentimento prevalente.
E Libertà sia la meta alla quale tendere, sempre e comunque.
Utopia, sì. Ma un'utopia concreta, possibile, necessaria.
Ed allora, solo allora la gioia decantata da
Beethoven, potrà finalmente trionfare.

Luca Bagatin
Presidente e fondatore di "Amore e Libertà"
www.amoreeliberta.altervista.org
www.amoreeliberta.blogspot.it

www.lucabagatin.ilcannocchiale.it

 

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