domenica 13 luglio 2014

"Riflessioni garibaldine e non solo" by Luca Bagatin (tratte da www.lucabagatin.ilcannocchiale.it)


Anita e Giuseppe Garibaldi visti da Milo Manara
Per esistere è necessario resistere (l'avevano compreso quelli di Giustizia e Libertà e del Partito d'Azione). Diversamente sei già morto senza averne contezza, senza rendertene conto (un po' come i politicanti di oggi, ma non solo).
Sono assolutamente convinto che la mancata instaurazione della Dittatura garibaldina, ovvero l'instaurazione di una Repubblica del Sud di matrice socialista umanitaria con a capo lo stesso Giuseppe Garibaldi - con pieni poteri - sia stato l'unico errore del Generale. L'aver consegnato il Mezzogiorno ai Savoia, così, senza condizioni, fu una sconfitta sociale. Peraltro costò, pochi anni dopo, allo stesso Garibaldi, il piombo savoiardo...
Ormai tutti scriviamo libri. Pur sapendo che quasi nessuno ci leggerà.
La mia donna ideale è un'eroina, come Anita Garibaldi, come la Donna Selvaggia dei miti junghiani. Una donna che non si piega alla realtà dei fatti, bensì è in grado di plasmare - attraverso i miti del passato che si porta dentro -  il suo presente. E quindi il suo futuro. 

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