“Amore e
Libertà” - pensatoio (anti)politico e (contro)culturale che ho
fondato ben due anni fa richiamando nel simbolo e nel Manifesto gli
ideali e le battaglie di Anita, oltre che di Giuseppe Garibaldi e di
molte altre eroine ed eroi, intellettuali e liberi pensatori -
ritiene che la prima vera forma di prostituzione sia lo sfruttamento
del corpo e della mente e dunque ritiene forme di prostituzione: la
pubblicità commerciale, la quale induce nell'individuo bisogni
altrimenti superflui; il cosiddetto “libero commercio”, che nei
fatti è condizionato dalla pubblicità, dai mercati internazionali e
dal sistema capitalista, che è un sistema fondato sull'egoismo e
sull'accumulazione, anziché sulla condivisione e sull'amore
fraterno.
La prostituzione
dei corpi, poi, non è che una conseguenza di tale stato di cose e
potrebbe essere completamente debellata attraverso una sana
educazione sentimentale e sessuale, che vada a superare ogni forma di
egoismo/possessivismo/repressione, tipiche dell'individuo senza
alcuna aspirazione spirituale, senza alcuna coscienza umanitaria e
sociale.
Ed in questo
senso è assolutamente necessario ribaltare la storica massima
dell'economista scozzese Adam Smith nei seguenti termini, ovvero:
"Non è dalla benevolenza del
macellaio, del birraio o del fornaio, che noi ci aspettiamo la nostra
cena, ma dal loro rispetto nei confronti dell'umanità affamata.
Noi ci rivolgiamo alla loro umanità ed al loro amor proprio, e parliamo loro delle necessità della Donna e dell'Uomo, ovvero del loro/nostro bisogno di dare e ricevere Amore".
Noi ci rivolgiamo alla loro umanità ed al loro amor proprio, e parliamo loro delle necessità della Donna e dell'Uomo, ovvero del loro/nostro bisogno di dare e ricevere Amore".
Una
Civiltà dell'Amore possibile può essere fondata solo su queste
basi, ovvero su una riflessione profonda delle abitudini
socio-economico-politiche degli individui e su un loro radicale
cambio di rotta.
Credere
che astrusi sistemi politico-economici di “destra” o di
“sinistra”, “capitalisti” o “comunisti”, possano farci
uscire dalla crisi - che prima di tutto è umana - è assolutamente
fuorviante e ridicolo.
Luca Bagatin
www.lucabagatin.ilcannocchiale.itwww.amoreeliberta.altervista.org
www.amoreeliberta.blogspot.it
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