Uccisa dal fidanzatino di 16 anni perché incinta. Sepolta viva.
In Argentina, patria di Evita Peron, eroina del riscatto dei popoli e delle donne in particolare, viene uccisa una donna ogni 30 ore: da fidanzati, da mariti, da sconosciuti.
La presidentessa della Repubblica artentina Cristina Fernandez de Kirchner accusa i media e la cultura maschilista e machista per come la donna viene trattata: come oggetto, anziché come soggetto.
E, in rete, è sorta spontaneamente la campagna "NiunaMenos" (nemmeno una di meno), con centinaia di migliaia di argentini scesi mercoledì in piazza per chiedere la fine della violenza contro le donne.
Appena un anno fa scrissi un saggio sulle donne "Ritratti di Donna" (Ipertesto Edizioni). E' stato il mio omaggio alla metà del cielo più interessante del Pianeta, fonte di ispirazione millenaria per ogni uomo che desideri essere un nobile Cavaliere senza macchia, per ogni artista, per ogni scrittore, poeta, inventore.
Non è un saggio sul o contro il femminicidio, ma vuole analizzare diversi ritratti femminili ed i miti ancestrali relativi all'universo femminile, ovvero le chiavi per una autentica emancipazione della donna.
Donna Selvaggia, che merita sempre di essere ascoltata e amata. Come scrissi in un mio recente aforisma: "Una cosa che eviterò di fare è smettere di ascoltare il cuore delle persone. Soprattutto quello delle donne. E soprattutto quello delle donne (o della donna) che amo". Sarebbe bello che tutto l'universo maschile fosse in grado di interiorizzare questo semplice messaggio. La civiltà umana ne trarrebbe sicuro giovamento.
Luca Bagatin
www.lucabagatin.ilcannocchiale.it
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