Sono inutilmente livorosi, sciocchi e banali. Oltre che inconcludenti.
La via dell'anticapitalismo passa per la condivisione delle idee e per la compartecipazione di TUTTI. Le ideologie sono utili solo al Potere.
Se pensate che le elezioni siano una
forma di democrazia, allora state freschi !
La società multienica - generata dal capitalismo attraverso la
diffusione dell'edonismo, del libero commercio e delle guerre - non
genera cultura e condivisione, ma solo confusione e perdita delle
identità.
Guardiamoci bene dal diventare come gli Stati Uniti d'America, crogiolo massimo di incultura, confusionismo e macelleria sociale.
Guardiamoci bene dal diventare come gli Stati Uniti d'America, crogiolo massimo di incultura, confusionismo e macelleria sociale.
Il fenomeno dell'immigrazionismo non è
altro che immigrazione incontrollata e forzata. Generata dal
colonialismo, dal neocolonialismo, dalle guerre e dallo sfruttamento
del Terzo Mondo e che si è tradotta in esodi di massa che portano
danari solo alle imprese e perpetuano lo sfruttamento dell'uomo
sull'uomo e lo sradicamento identitario di tutti.
La prostituzione, nel mondo capitalista, è già legale.
Lo è quando andate a lavorare e portate a casa uno stipendio che vi lega al sistema commerciale ad esempio.
Penso sarebbe ora di debellare questa piaga schiavista !
Lo è quando andate a lavorare e portate a casa uno stipendio che vi lega al sistema commerciale ad esempio.
Penso sarebbe ora di debellare questa piaga schiavista !
Qualche giorno fa parlavo di politica
con l'amico Roberto Giuliano.
Pur essendo entrambi simpatizzanti
craxiani, differiamo parecchio sulla visione del socialismo, che per
Roberto è mera distribuzione delle ricchezze, per me è
socializzazione dell'economia e della politica, ovvero restituzione
del potere ai cittadini e dei mezzi di produzione ai lavoratori.
Penso che la visione di Roberto (che è
quella dei cosiddetti socialisti europei e delle sinistre europee)
sia, in realtà, una resa al capitalismo assoluto ed alle teorie
redistributive liberali di Keynes che, ad ogni modo, anziché
superare l'esistenza delle classi sociali, le mantengono inalterate.
Così come mantengono inalterati i rapporti di forza e di potere: da
una parte i cittadini ed i salariati e dall'altra i potenti e gli
imprenditori.
Occorre, a mio avviso, superare tutto
ciò e costituire una società di liberi (anche dal salario e dai
rapporti di prostituzione/lavoro) ed eguali (esseri umani pensanti).
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