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sabato 16 luglio 2022

"Quando il gioco si fa assurdo, gli assurdi diventano professionisti" (cit. by HST). Riflessioni by Luca Bagatin

Il problema della gran parte delle persone, che poi è la conseguenza del fatto che il mondo va a rotoli (ci sono guerre e casini di ogni tipo), è che non si mettono mai nei panni degli altri.
Personalmente i panni preferisco togliermeli.
Odio l'ipocrisia, la falsità (la maggior parte delle persone non è nemmeno consapevole di quanto possa essere falsa), la mancanza di rispetto per chi la pensa diversamente.
Amo, per questo, isolarmi e farmi i ca...voli miei.
Osservo, studio e approfondisco.
Ma, soprattutto, mi intristisco per ciò che vedo.
Ma non posso cambiare un cazzo. Farsi una birra, un panino, un dolce farcito di grassi saturi and insaturi. Questo dà davvero soddisfazione. Non siate ipocriti!

La democrazia, l'arte è morta.
Assange viene estradato e io ho smesso di scrivere cose serie alcuni mesi fa.
Dopo 25 anni circa che scrivevo con passione (ma fatica, perché scrivere è fatica, comprese queste frasi che qualcuno penserà che io stia scrivendo a cazzo di gatto).
Perché continuare a prendersi in giro?
Nessuno apre le menti, perché nessuno apre i cuori.
E se nessuno apre i cuori, come è evidente e non da oggi, io me ne vado a fare in culo volentieri.

Forse sono l'ultimo dei romantici, oppure il terzultimo degli idioti (quelli prima di me non li cito per decenza).
Sicuramente non sono "L'ultimo dei Mohicani" in quanto non sono un romanzo di James Fenimore Cooper (niente male, ma preferisco Mark Twain).
Sono più un romanzo d'avventure e di fritture di tonno con molta maionese and salsa rosa.
La mia unica vera ambizione nella vita è stata quella di corteggiare e amare donne interessanti e non banali.
Perché dietro a una donna non banale c'è quella bellezza che questo mondo del ca...volo non contempla.
La banalità, l'ipocrisia, il moralismo e la stupidità mi fanno orrore (pur amando gli horror, ma soprattutto gli spaghetti western. E, quanto agli spaghetti, anche con la salsa rosa sopra, volendo).
In generale mi fanno orrore anche molte altre cose.
Ma a tutto c'è una fine. Persino al peggio che deve ancora venire.
Ma, ad ogni modo e comunque, rimane nell'aria sempre il profumo di una donna.
E, per quel che mi riguarda, è quello che mi rimane nel cuore

La mia simpatia per politici e amministratori di ogni ordine e grado è sotto le scarpe.
Detesto ipocrisia, potere e chi rompe le balle.
I politici e amministratori possiedono tutte e tre queste caratteristiche.
Con l'aggravante (ed è grave) che vengono pagati dalla collettività (e quindi ti prendono anche per i fondelli, legalmente, senza che tu abbia personalmente votato una legge che prevede che gli devi pagare anche uno stipendio).
Non mi stupisce che un politico/amministratore dica oggi una cosa e domani un'altra.
Non mi stupisce che rompa le balle con leggi o regolamenti che nessun cittadino ha voluto.
Non mi stupisce più nulla.
Nemmeno il fatto che milioni di gonzi (che non conoscono il giornalismo Gonzo) continuino ad andare a votare e ad accettare tutto questo.
Faccio fatica a augurare il meglio ai gonzi e agli stro...
Il meglio, del resto, è nemico del bene.
Ed è meglio farsi una birra.

Rinfrescarsi le idee è sempre un bene.

Gli USA ci hanno fatto tornare alla Guerra Fredda.
Non mi stupisce se vogliono abolire il diritto all'aborto.
Un diritto che, le donne lo sanno bene, è civiltà, razionalità e buonsenso.
Gli USA guardano a un passato di inciviltà e di irrazionalità.
Perché stupirsi? Hanno eletto, negli anni, Nixon, Bush, Clinton, Obama, Trump, Biden...per dire.

E lasciato con il culo per terra Carter e Ron Paul. Sono sempre i migliori che vengono lasciati con il culo per terra.

Lasciarsi guidare dalle emozioni, dalle ideologie, dalle puttanate veicolate dai social e dalla pubblicità commerciale, porta solo nella merda.
Le guerre sono causate da questo.
Occorre invece razionalità e logica.
Sempre.
Saranno cose fredde, ma, se vuoi spegnere fuochi e vivere dignitosamente, devi essere freddo, logico e razionale.
Tutto il resto sono stronzate che appagano solo l'ego.
Che è una patologia.

Penso da sempre che, chi ha inventato le scadenze di documenti come tessera sanitaria, postepay, bancomat, tessere della biblioteca, carte d'identità ecc... abbia un serio problema con i prodotti del supermercato.
I documenti non sono yogurt.
Il giorno in cui sarà decretato che, i documenti sono degli yogurt (con o senza fermenti lattici), allora sarà più che corretto che essi abbiano una data di scadenza BEN impressa sull'apposita etichetta.

Dubitiamo possa accadere in tempi brevi.

Che Draghi rimanga o se ne vada (e sarebbe meglio, ma definitivamente in pensione), dovrà essere ricordato in eterno come il responsabile dell'aumento dei contagi da Covid 19 (per aver tolto le restrizioni) e della peggiore crisi economica (avendo approvato sanzioni folli contro il maggior fornitore di gas dell'Italia).
Senza dimenticare il suo appoggio a un folle invio di armi, anziché garantire una sana e seria neutralità al nostro Paese, stando fuori da un conflitto fra autocrazie che massacrano i rispettivi popoli.
Draghi non andrà dimenticato.
Ma ricordato come ricordiamo con orrore i responsabili della Seconda Guerra Mondiale.
 
Comunque non mi illudo.
Dopo Draghi ne arriverà un altro.
E dopo ancora voterete i soliti ipocriti e bugiardi.
L'Italia non è pronta per la democrazia, probabilmente.
Perché non sarà mai un Paese socialista.
Forse un giorno riuscirò ad emigrare in un posto migliore.
E a lasciarvi alle vostre stronzate 😎😘

I social, ormai, ti dicono cosa devi dire, come la devi pensare e magari anche che cazzo cucinare oggi a pranzo (io non so cucinare e mi deprimo se mi metto a cucinare da solo).
I fact crakers (che sono dei crakers molto poco fragranti) ti dicono se ciò che hai postato è vero oppure no.
In barba al fatto che non esiste alcuna verità.
Perché la verità è dentro di noi.
E non ci sarà nessun fottuto social che potrà portare via la nostra interiorità.
I social ti bannano se non rispetti le regole della comunità.
Ma non esiste alcuna comunità, in realtà, perché le persone sono sempre più isolate fra loro e i social contribuiscono ancora di più a isolarle.
Le comunità uniscono, ma i social, alimentando emozioni e passioni (che, come tali, sono passeggere) effimere contribuiscono a dividere le persone.
"Divide et impera", dicevano giustamente gli antichi romani.
"Aò quanno se magna?" dicono giustamente i moderni romani all'ora di pranzo.
Ecco, meglio pensare alle puttanate.
Ecco perché le cose serie non le scrivo più.
Sono perle ai porci.
E io non ho più domande da porvi, in quanto non mi stupisco più di un cazzo.

Il Potere (politico, economico, mediatico) ci sta portando alla fine di tutto.
Io ne ho scritto per oltre vent'anni.
Ma voi ve ne siete sempre fottuti.
Ora sono io a fottermene.
Perché non ho più voglia di fare e dire un cazzo.

Se abbiamo bassi salari e abbiamo avuto, negli anni, tagli ad ogni settore pubblico, lo dobbiamo a un sindacato che è conciliante con governo e padroni.

Non stupisce che la CGIL oggi voglia che Draghi (the new Richard Nixon) rimanga al governo. La CGIL, come la CISL e la UIL, sono sindacati borghesi e padronali. In  Francia, diversamente, la CGT, per molto meno, blocca il paese per mesi, con scioperi ad oltranza. I compromessi compromettono e non portano mai a nulla. Mai fare compromessi, ovvero mai compromettersi. Sarebbe compromettente.

Se osservate, tutti i politici, intellettuali, giornalisti, che un tempo erano di sinistra (in particolare comunisti), negli anni sostengono le tesi della peggiore destra liberale e guerrafondaia.
Non mi stupisce.
A costoro sono sempre mancate le basi della libertà ASSOLUTA di pensiero, che presuppone il fottersene di qualsiasi ideologia.
Perché fottersene?
Perché NON esiste una verità assoluta, nel mondo della materia.
La verità è dentro ciascuno e rimane lì dentro, finché non moriremo.
La vita dovrebbe essere ricerca e razionalità.
E rispetto per chi la pensa diversamente.
Oltre il bene e il male, altri aspetti che non esistono.
Altro concetto che gli intellettuali di "sinistra" non comprendono.
Personalmente sono fiero del mio essere stato dalla parte della libertà assoluta sin da quando sono nato (correva l'anno 1979).
Di essere un anarco socialista che si fa i cazzi suoi e che rispetta chi fa altrettanto.
Sono fiero di non avere mai avuto fra i miei riferimenti Berlinguer o i comunisti italiani, ma Pasolini, Craxi, i socialisti e gli indiani metropolitani. Oltre che Andrea G. Pinketts (quanto mi manchi, caro amico!) e tutti coloro i quali non hanno mai avuto nulla a che fare con l'intellighenzia borghese, sinistra, democristiana o liberal capitalista.
Per questo oggi posso dire che il PD è un partito di destra, opposto al socialismo.
E per me il socialismo non è statalismo, ma libertà di fare ciò che si vuole.
Nel rispetto di tutti e dove tutti lavorano per il benessere di tutti.
E non me ne frega un cazzo se questa sia o meno utopia.

Luca Bagatin

 

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