In generale non penso che, in particolare sul web, sia possibile il dibattito e, infatti, me ne sottraggo sempre.
Invecchiando (maturando, si dirà, ma
in realtà invecchiamo), ho imparato che il mondo è pieno di
imbecilli e ancor più di ignoranti. E che questi hanno, nell'Occidente pseudo-democratico (ma realmente e fottutamente liberal-capitalista), drammaticamente vinto.
Il web li ha riuniti tutti.
Personalmente non penso che una persona intelligente dovrebbe abbassarsi al dibattito.
Convengo che questa è una posizione aristocratica, ma l'imbecille e l'ignorante - come ogni buon liberal-capitalista che si rispetti - non conoscono la democrazia e, comunque, la rifiuterebbero.
Per questo è preferibile, in merito, una posizione aristocratica.
(Luca Bagatin)
Sono convinto che l'Europa non abbia mai fatto i conti davvero con il colonialismo, il razzismo e il nazifascismo.
Così come gli USA non hanno mai fatto i conti con il genocidio dei Nativi e con il neocolonialismo.
L'ipocrisia buonista e il cosiddetto "inclusivismo' non mi piacciono, perché servono solo a inglobare e a annientare le differenze. Anziché celebrarle e riconoscere la diversità e sovranità di ogni popolo del mondo.
(Luca Bagatin)
L'inflazione, iniziata già con i lockdown e proseguita con la corsa all'approvvigionamento di materie prime e con la follia degli ecobonus (e di tutte le puttanate pseudo-ambientaliste che si inventano e inventeranno) e dintorni, può essere curata solo con la nazionalizzazione delle imprese chiave dell'economia (energia, banche, trasporti, telecomunicazioni) e una pianificazione dell'economia. Aspetti che andavano introdotti già in periodo di pandemia (lo scrissi già in quel periodo), ma sempre validi.
Altre misure, come l'aumento dei tassi d'interesse e la spesa improduttiva in armamenti, non faranno che portarci verso la recessione e il fallimento totale.
Come sta per avvenire negli USA e come potrebbe accadere presto anche in UE.
(Luca Bagatin)
La vera indipendenza è la consapevolezza che la vita è fatta di infinite dipendenze e legami.
Che questo sia giusto o sbagliato, chissenefrega.
E' così e basta.
Che poi tu, un giorno, possa capire da solo come, perché e se è per te opportuno liberarti da queste dipendenze, è un altro discorso.
Ho sempre trovato profondamente stupido, sciocco e ignorante (e tutta una serie infinita di aggettivi ben poco edificanti), chiunque si mettesse a denigrare o voler combattere qualsiasi tipo di dipendenza, fosse questa dal sesso, dal cibo, dal fumo o dalle droghe (e sicuramente per questo e molto altro, trovo "diversamente intelligenti" i sostenitori dei partiti di destra e i fottuti moralisti rompicoglioni del cazzo).
Ciascuno sa da solo ciò che è meglio per sé stesso.
(Luca Bagatin)
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