La più alta forma di democrazia per me
è e rimarrà il populismo, ovvero la politica in favore del popolo,
contro politici, imprenditori, edonisti e ricchi borghesi.
Lo spauracchio della "famiglia
tradizionale" serve solo a preti, imam e rabbini per far
credere ad una società di persone pensanti che il loro ruolo conti ancora
qualche cosa.
Anche un uomo di colore, Andrea
Aguyar, combattè e morì in difesa della Repubblica Romana del
1849, a fianco di Garibaldi.
Sarebbe bene ricordarlo a Matteo
Salvini e ai politicanti mantenuti e parolai come lui, che per le
loro idee non sarebbero affatto disposti a combattere, armi in
pugno, e a morire.
L'unico politico che potrei sostenere oggi dovrebbe rinunciare ad
ogni stipendio, ad ogni comodità ed essere disposto a combattere e
morire per un ideale.
Dovrebbe essere, in sostanza, un mio pari.
Non un essere inferiore.
Dovrebbe essere, in sostanza, un mio pari.
Non un essere inferiore.
Un bambino necessita di vivere in una casa dignitosa e di avere di
che vivere per tutta la vita, senza preoccupazioni.
Il resto del padre e della madre sono balle inventate dai ricchi per difendere il loro diritto ad essere compassionevoli e continuare così a fottere i poveri.
Il resto del padre e della madre sono balle inventate dai ricchi per difendere il loro diritto ad essere compassionevoli e continuare così a fottere i poveri.
Alla
fine la Storia riconoscerà il ruolo politico e culturale di Moana
Pozzi, così come ha riconosciuto, e purtroppo ancora solo in parte,
quello di Anita Garibaldi e di Evita Peron.
Penso che Jean-Claude Michéa e Eduard Limonov,
intellettuali trasgressivi, il primo francese e il secondo russo, siano quanto più interessante vi possa essere nel panorama
politico-culturale odierno.
Pur avendone già accennato in altri articoli, in questo periodo sto preparando diversi articoli su di loro, critici nei confronti della sinistra e del "progressismo", ovvero tendenti a spiegare il perché la sinistra europea e occidentale abbia abbracciato il capitalismo e la società di mercato, diventando, di fatto, uguale alla destra, ovvero a difesa dei ricchi e dei borghesi.
Chi ancora oggi, dunque, crede in una società libera, egualitaria, dalla parte dei poveri, ovvero in una società socialista, libertaria e anti-edonista ovvero anti-modernista, non può che ritrovarsi nelle tesi di Michéa (oltre che di Alain De Benoist) e di Limonov.
Non confondete mai il socialismo e l'anarchismo (anche nella versione comunista anarchica) con la sinistra e il progressismo.
Sinistra e progressismo sono, assieme al liberalismo classico, all'origine del capitalismo borghese.
Pur avendone già accennato in altri articoli, in questo periodo sto preparando diversi articoli su di loro, critici nei confronti della sinistra e del "progressismo", ovvero tendenti a spiegare il perché la sinistra europea e occidentale abbia abbracciato il capitalismo e la società di mercato, diventando, di fatto, uguale alla destra, ovvero a difesa dei ricchi e dei borghesi.
Chi ancora oggi, dunque, crede in una società libera, egualitaria, dalla parte dei poveri, ovvero in una società socialista, libertaria e anti-edonista ovvero anti-modernista, non può che ritrovarsi nelle tesi di Michéa (oltre che di Alain De Benoist) e di Limonov.
Non confondete mai il socialismo e l'anarchismo (anche nella versione comunista anarchica) con la sinistra e il progressismo.
Sinistra e progressismo sono, assieme al liberalismo classico, all'origine del capitalismo borghese.
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