Che ci sia una sola classe: quelli che
lavorano;
Che siano tutti per uno e uno per
tutti;
Che non esista alcun privilegio che
quello dei bambini;
Che nessuno si senta più di quel che è
né meno di ciò che può essere;
Che i governi delle nazioni facciano
ciò che i popoli chiedono;
Che ogni giorno gli uomini siano meno
poveri;
Che tutti possiamo essere artefici del
destino comune.
(Evita Peron, messaggio di Natale e di
Anno Nuovo 1951)
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