Il 10 settembre scorso è venuto a mancare Jim Channon, fondatore, alla fine degli Anni '70, di quello che chiamò Primo Battagline Terra, ovvero un esercito composto da "monaci guerrieri" in grado di agire sul nemico attraverso strumenti di pace. Un'idea rivoluzionaria che, personalmente, mi colpì molto.
Per questo nell'agosto del 2014 ne scrissi un articolo, rifacendomi alla ricostruzione che ne fece Jon Ronson.
Di seguito desidero riportare l'intero articolo. In memoria di Jim Channon e di tutti gli hippie rivoluzionari come lui.
Luca Bagatin
L'uomo che fissa le capre, Jim Channon, lo sviluppo del potenziale umano ed il fallimento delle politiche militari (specie made in USA).
Articolo di Luca Bagatin del 2 agosto 2014
Ne
hanno fatto anche un film.
Abbastanza
grottesco. Come grottesca è la vicenda. Più che di vicenda, si
tratta in realtà dell'esistenza di assurde attività praticate
all'interno dell'esercito statunitense, sin dagli Anni '50.
Attività
che sconfinano nel paranormale al punto che in un luogo militare
chiamato Fort Bragg, a capo di un personaggio assurdo - benché
Generale Maggiore - chiamato Albert Stubblebine, si stenta a credere
che siano stati praticati i più curiosi esperimenti: dallo
stordimento di ignari greggi di capre, sino al tentativo di
attraversamento dei muri da parte di soldati addestrati all'uopo.
E'
una storia che potrebbe essere stata partorita da qualche romanzo di
fantascienza e/o di fantapolitica ed in realtà è la storia
ricostruita dal giornalista Jon Ronson un decennio fa, attraverso il
saggio "L'uomo che fissa le capre", dal quale di recente è
stato tratto l'omonimo film-commedia con George Clooney.
E'
una ricostruzione suggestiva e a tratti irriverente, quella di
Ronson, ma profondamente inquietante.
E'
inquietante, infatti, pensare che quella che si definisce o si tende
a definire "la più grande democrazia del mondo", ovvero
gli USA, abbia speso fior fior di quattrini in progetti così assurdi
che nella maggior parte dei casi non hanno prodotto alcun risultato
concreto se non il proliferarsi di progetti correlati/collaterali,
quali l'utilizzo di tecniche di tortura praticati nell'ambito della
cosiddeta guerra al Terrore, oppure in missioni speciali della CIA
altrettanto umanamente distruttive.
Eh
sì, perché la CIA sa bene come avvalersi di tecniche apparentemente
"non invasive" per torturare il "nemico". Peccato
che, da una democrazia, non ti aspetteresti l'utilizzo di tecniche di
tortura. Così come dall'esercito degli Stati Uniti d'America non ti
aspetteresti che siano mai esistiti progetti che scadono facilmente
nell'imbecillità.
Purtuttavia
così è stato e così pare continui ad essere. Gli USA patria anche
della stupidita, verrebbe da dire. Infondo il celebre umorista
statunitense Mark Twain - a noi tanto caro - scrisse:
È
stato meraviglioso trovare l'America, ma sarebbe stato ancor più
meraviglioso perderla.
Jon
Ronson racconta tutto ciò con dovizia di particolari, con interviste
alla mano, attraverso ricerche ed inchieste.
Purtuttavia
- psicosi paramilitari a parte - nel saggio sono raccontate
personalità interessanti. Una di queste è certamente Jim Channon,
fondatore - alla fine degli Anni '70 - del Primo Battaglione Terra,
ovvero l'idea di un escercito composto da supersoldati o "monaci
guerrieri" in grado di agire sul nemico attraverso strumenti di
pace tipici dei movimenti New Age e legati alla spiritualità.
Ma
chi è Jim Channon ? Tenente Colonnello dell'esercito USA, al termine
della Guerra del Vietnam, Channon decise di approdare al cosiddetto
"movimento del potenziale umano", frequentando gruppi
spiritualeggianti, new age, misticheggianti, tipici in particolare
della California ed ispirati al movimento beatnik ed hippie. Fu lì
che apprese diverse tecniche di meditazione e di sviluppo, appunto,
del potenziale umano.
Tornato
nell'esercito decise di rendere operative queste tecniche, attraverso
il manuale del Primo Battaglione Terra, di cui tutt'oggi si può
trovare traccia presso il sito ufficiale: www.firstearthbattalion.org
Jim
Channon è decisamente un personaggio "sui generis". E' un
ex militare, ma è anche un hippie nel vero senso della parola. E'
una persona molto razionale, ma nel contempo sogna un esercito di
pace, che porti effettivamente la pace nel mondo, ovvero che
armonizzi la politica in nome della Terra e del pianeta attraverso la
ricerca della risoluzione dei conflitti per mezzo di metodi non
distruttivi.
Nel
film "L'uomo che fissa le capre" il Tenente Colonnello
Channon è interpretato da Jeff Bridges e si chiama Bill Django. Un
capellone in uniforme, così come lo era, di fatto, lo stesso
Channon.
Oggi
Jim Channon è un consulente aziendale e cerca di portare, nel mondo
degli affari, quel tipo di valori etici che cercò di insegnare
all'esercito di Reagan.
Consiglio
a chiunque la lettura de "L'uomo che fissa le capre" di Jon
Ronson, molto di più della visione del film che, in realtà, ne è
una squinternata parodia.
Il
saggio di Ronson, che si legge come un romanzo e che sembra davvero
un romanzo, aprirà certamente molte menti e farà riflettere. Farà
riflettere sugli USA, sul loro sistema (im)politico, sui media, su
vere o presunte cospirazioni, ma soprattutto sulla necessità di
nuove forme di comunicazione fra gli individui. E sulla ricerca del
bene più prezioso, che nessuno Stato e nessuna forma politica ci può
fornire (anzi !), ovvero la ricerca della pace interiore, premessa
per la pace dell'intero pianeta.
Luca
Bagatin
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