Beppe Grillo,
tornato dalle vacanze nella sua villa, nel suo lungo sproloquio dal
2042 dell'altro giorno, non dimentica di tirare in ballo la
Massoneria, dichiarando che, con il suo partito al governo, essa
sarebbe abolita ed i massoni non potrebbero essere candidati.
Ora, come abbiamo
scritto più volte, Beppe Grillo ed i suoi adepti si comportano
esattamente come fecero i fascisti, i nazisti ed i comunisti
autoritari di tutto il pianeta e, prima di loro, i monarchi
autoritari ed i clericali: abolire un'istituzione di libero pensiero,
nella quale, peraltro, nei Paesi latini, hanno trovato posto e fatto
carriera anche noti rivoluzionari e riformatori sociali quali
Voltaire, Simon Bolivar, George Washington, Benjamin Franklin,
Giuseppe Garibaldi, Che Guevara, Gandhi, Salvador Allende e
moltissimi altri.
Tutto ciò o
Grillo lo ignora - ma ne dubitiamo - oppure il suo disegno
autoritario è completo: mettere il bavaglio a possibili sobillatori
della sua autorità indiscussa e quella degli imprenditori Casaleggio
& Associati, mica di operai, impiegati, casalinghi qualsiasi !
Si noti come il
Paese rischi di finire nelle mani, dopo gli autoritarismi antisociali
di Berlusconi e Renzi, nell'ennesimo autoritarismo.
Si noti,
peraltro, come il movimento di Grillo sia costituito non solo da un
ricco comico già lanciato in Rai da Pippo Baudo e nella quale ha
fatto ampia carriera, ma anche da imprenditori quali i Casaleggio,
come imprenditore era Silvio Berlusconi (amico, peraltro,
dell'oligarca autoritario Vladimir Putin) e come dagli imprenditori è
finanziato Matteo Renzi, il premier che, più di tutti, ha attuato
leggi antisociali e antidemocratiche. L'esatto opposto, insomma, di
forze politiche nate dal basso, dalle esigenze dei diseredati, degli
operai e delle operaie, degli impiegati e delle impiegate, dei
casalinghi e dei casalinghi, degli insegnanti (martoriati da una
riforma della scuola che tende ad escludere e a premiare il demerito
e la raccomandazione) e così via.
Tutte forze
politiche peraltro - i Cinque Stelle fra questi - elettoralistiche e
quindi che non rappresentano affatto la maggioranza degli elettori
che, in massa, non a caso, alle elezioni si astengono.
La parola,
infatti, dovrebbe passare ai cittadini, ovvero alla vera democrazia
diretta, fondata su comitati popolari o assemblee spontanee, volendo
anche estratte a sorte, come ai tempi della democrazia ateniese.
Abolendo, come sostiene il saggista belga David
Van Reybrouck nel suo ultimo saggio, le elezioni che, nei fatti,
rappresentano solo i politicanti e le loro lobby economiche di
riferimento.
Pensiamo ad
esempio alla tanto sbandierata riforma del Senato. Finalmente ci
sarebbe la possibilità di dare la parola ai cittadini, rendendo il
Senato non già elettivo e composto da politicanti, bensì da
cittadini estratti a sorte. Finalmente la parola passerebbe davvero a
rappresentanti comuni del popolo e potrebbe fungere da contrappeso
agli interessi delle lobby politico-economiche, dei partiti, dei
pagati dai contribuenti che impongono le loro leggi. Leggi non decise
dai cittadini in primis.
Sappiamo
purtuttavia come stanno andando le cose e le varie forze politiche -
dal Pd a Forza Italia sino ai Cinque Stelle grillini - stanno
studiando una riforma che favorisca questo piuttosto che l'altro
partito, in un bailamme autoritario ed antidemocratico, in quanto non
deciso dai cittadini.
Del resto, in un
Paese addormentato come il nostro, ove la politica e l'economia hanno
ucciso il pensiero, le persone hanno smesso di mostrare il loro volto
rivoluzionario. Come accadde invece durante il Risorgimento, anche e
proprio grazie all'istituzione massonica, guida morale ed
intellettuale per e degli spiriti liberi e rivoluzionari. Come
durante la Rivoluzione Americana. Come durante la Rivoluzione cubana,
ove la maggioranza dei castristi era anche componente della
Massoneria, Che Guevara in primis. Oppure durante la Rivoluzione
nonviolenta dell'India ove il massone Mohandas Gandhi ispirò la sua
azione a quella dei mazziniani e dei teosofi.
Oggi,
diversamente, assistiamo a sedicenti massoni o a ex iniziati alla
Massoneria che si divertono a scrivere libelli antimassonici,
discettando di presunte “Ur-Lodges” (di cui dicono di aver fatto
parte) ed il loro scopo è unicamente quello di occupare posti di
potere (come fecero quando erano affiliati alle “Ur-Lodges”,
peraltro !), fondando ulteriori partiti elettoralistici contigui,
peraltro, al caravanserraglio di Beppe Grillo e della Casaleggio &
soci.
Occorre che le
menti si risveglino. Approfondiscano, studino, lottino con ogni mezzo
contro l'avanzare di questo nuovo fascismo fatto, ancora una volta,
da gente ricca e che, ancora una volta, vuole comandare su tutti.
Occorre che le
menti libere ricerchino l'autogestione e l'autogoverno: delle
imprese, della politica, dell'economia, del proprio corpo, della
propria anima. Smettendo di andare a votare e imparando a ricercare
nuovi (o, meglio, antichi quanto l'Agorà Greca e le società
matriarcali) strumenti di governo e di gestione dell'economia.
Puntando all'economia del dono tipica delle società matriarcali.
Puntando all'abolizione del debito pubblico, all'abolizione del
libero commercio (che, nei fatti, è prostituzuone), al ritorno allo
stato di natura, ovvero alla ricerca della Civiltà dell'Amore,
alternativa a quella attuale dell'odio, del dolore e della
prevaricazione del Potere sulle menti e sui corpi.
Luca Bagatin
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