CONTRO L'IDEOLOGIA DEL LAVORO
Tutta un'educazione ci ha abituati a pensare che lavorare sia al contempo normale e morale. Ora si tratta di disfarsi di questa educazione per sostituire a poco a poco, nella misura del possibile, il lovoro con l'attività liberamente scelta. La società attuale continua a fare l'apologia del lavoro mentre la sua evoluzione rende il lavoro sempre meno necessario. A partire dal momento in cui un numero crescente di bisogni possono essere soddisfatti con una quantità di lavoro sempre più debole, debbono essere tratte indispensabili lezioni.
(Alain De Benoist, intervista rilasciata alla rivista "L'Officina" del febbraio-marzo 2002. Domande di Alessandro Giuli).
PER LA DEMOCRAZIA PARTECIPATIVA
(Alain De Benoist, intervista rilasciata alla rivista "Pagine libere" del luglio 1994. Domande di Giuliano Borghi e Carlo Gambescia).
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