sabato 1 novembre 2014

Scontri di piazza (tratto da www.lucabagatin.ilcannocchiale.it)

Più penso ai recenti scontri di piazza fra operai e poliziotti, a Roma, e più penso che a rimetterci siano sempre coloro i quali lavorano, siano essi, appunto, operai o poliziotti.
Mentre i politicanti ed i governanti rimangono sempre lì, al loro posto. Sordi all'orecchio del misero, avrebbe detto Brecht.
Qualcuno di costoro invita persino ad "abbassare i toni", quando ad alzarli è stato proprio il Palazzo.
E' un triste segno dei tempi. In un Paese ed in un'Europa che ha perso - o sta perdendo - il senso della democrazia e delle libertà.


Luca Bagatin 
Presidente di "Amore e Libertà"

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