venerdì 21 febbraio 2020

Democrazia è compartecipazione e autogestione. Riflessioni brevi di Luca Bagatin

Vedo molti liberali (per non parlare di sedicenti socialisti, dimentichi del fatto che i socialisti storicamente lottano e non votano) schierarsi contro la riduzione dei parlamentari italiani.
Ecco, io voglio essere illiberale anche qui, ed essere profondamente libertario e socialista democratico (diretto).
Ovvero mi schiero per la riduzione a zero dei parlamentari e la costituzione di una democrazia autentica, partecipativa, autogestita dai cittadini.
Di una democrazia socialista autentica.
Dai quartieri in avanti.

(Luca Bagatin) 
 
Questa cosa del voler apparire "cool" sul web, ovvero bellissimi, perfetti o persino "interessanti", sa di falso lontano un miglio.
Il fatto è che le persone, oggi, si annoiano e necessitano di stimolare la fantasia.
E quale luogo migliore e più misterioso del web ?
Penso sia un fenomeno sociologico.
Un fenomeno di totale evasione dalla realtà.

(Luca Bagatin)


Come ho scritto in diversi articoli, un po' di anni fa, penso che ci sia un sottile filo rosso che unisce le varie controculture artistiche, letterarie, sociopolitiche che, a parer mio, furono essenzialmente tre: beatnik, hippie, cyberpunk.
Avendone in passato studiato diversi aspetti, devo dire che ad unirle c'è fondamentalmente la ricerca di una dimensione che va oltre lo status quo.
Una dimensione spirituale (sia spesso buddhista zen o gnostica) ed allo stesso tempo artistica, talvolta politica e contro il potere e l'autoritarismo (pensiamo agli hippie, ma anche ai nazbol russi, molti dei quali erano punk). 

(Luca Bagatin)

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