mercoledì 31 agosto 2016

Cari Radicali, se fossi presente al vostro Congresso vi direi.... Riflessioni di Luca Bagatin, presidente e fondatore di "Amore e Libertà"

Sta per iniziare il Congresso dei Radicali a Rebibbia, il primo senza Marco Pannella.
Purtroppo, trovandomi da tutt'altra parte, non potrò andare per dire la mia, come mi sarebbe piaciuto fare, pur non essendo mai stato radicale, ma avendo condiviso con i Radicali una parte del mio cammino di gioventù.
Avessi potuto avrei suggerito loro - come suggerii ai Repubblicani qualche tempo fa al loro ultimo Congresso - Pannella presente (https://www.youtube.com/watch?v=-C0EpA8Rvp0) - di scogliere il partito e di trasformarlo in una Fondazione culturale utile a diffondere fra le genti ciò che manca in quest'epoca globalista, tecnologica, egoista e fondamentalmente ignorante: Storia, cultura, educazione, formazione, condivisione (reale, non stupidamente onanistica e virtuale !).
I Repubblicani contestarono la cosa, a parer mio scioccamente, visto che tutt'oggi non riescono a cavare un ragno dal buco.
Per quanto concerne i Radicali non perdo al momento troppo tempo nello scrivere un articolo in merito, ma solo queste brevi riflessioni.
Sarebbe bello ci ritrovassimo tutti nell'ambito di Amore e Libertà a provare a sovvertire l'ordine prostituito, proponendo una società socialista autogestionaria, senza partiti né istituzioni (che non rappresentano affatto i cittadini), ove tutti avessero la possibilità di dire la loro e di incidere, anche nei processi produttivi e di DECRESCITA economica, provando a costruire quella Civiltà dell'Amore che solo le Civiltà Matriarcali hanno conosciuto ed in parte solo le esperienze della Repubblica Romana del 1849 e la dannunziana Repubblica di Fiume riuscirono a rappresentare nei tempi più recenti.
Una bella utopia assai lontana, forse, per chi è abituato alla "politica politicante" ed all'"economicismo" capitalistico, purtroppo abbracciato anche dai Radicali da troppi decenni, dimenticando il loro stesso passato e che li ha condannati all'autoreferenzialità ed alla marginalità. Utili stampelle globaliste dell'attuale stato di cose presente.


Luca Bagatin
www.amoreeliberta.blogspot.it

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