giovedì 25 agosto 2016

Massoneria fa rima con democrazia ed emancipazione sociale. Un confronto fra Luca Bagatin ed Iskrae.eu

Il sito Iskrae.eu dedica un intero articolo (http://www.iskrae.eu/?p=55322) in risposta ad un mio commento ad un altro loro articolo dal sapore massonofobico (http://www.iskrae.eu/?p=55181) . 
Non ho alcun pregiudizio ed amo il confronto, per cui, nel ringraziarli per aver permesso questo dibattito online, colgo l'occasione per rispondere loro con un altro commento che pubblico peraltro integralmente di seguito e che spazia da tematiche squisitamente massoniche ad aspetti relativi al movimento operaio e socialista nel suo complesso.

L. B.


Innanzitutto permettetemi di ringraziarvi per aver dedicato addirittura un articolo ad un mio semplice commento. Saranno felici anche le mie piccole, medie e grandi fans, che colgo l'occasione per salutare ;)
Ora, è chiarissimo il pregiudizio dell'articolista nei confronti della Massoneria e, si sa, sradicare un pregiudizio è pressoché impossibile. Specie se radicato negli anni. Per cui risponderò senza alcuna pretesa di fare ciò. Personalmente, ad ogni modo, ho un solo pregiudizio: quello nei confronti di tutti gli intolleranti.
La persecuzione antimassonica ci fu e c'è tutt'ora, anche se in forme diverse. Ci fu ai tempi dell'Inquisizione cattolica (vittime il poeta Tommaso Crudeli ed il conte di Cagliostro) e ci fu durante il nazismo, ove finirono nei lager molti massoni. In Italia, molti di costoro, finirono invece al confino. In merito vi invito ad approfondire testi di Storia accreditati e ne parla anche un romanzo italiano "Il ramo d'acacia" di Enrico Proserpio, purtroppo di difficile reperibilità (ma da me recensito anni fa http://www.liberalcafe.it/sunday/2151/libri/il-ramo-dacacia.html) in quanto edito da una piccolissima casa editrice (se non autoprodotto).
Permettetemi anche di farvi notare che ai tempi di Palermi la Gran Loggia d'Italia (GLDI e non GLI), si chiamava Serenissima Gran Loggia d'Italia e che quanto è scritto nell'articolo è pura fantasia complottistica (abbondantemente dimostrato da chi ????) giacché il fascismo fece chiudere le logge nel 1925 e iniziò una dura persecuzione.
Vi invito in proposito a studiare i testi del prof. Aldo A. Mola, ma ve ne sono moltissimi altri di storici altrettanto accreditati. Non roba per complottisti style Abate Barruel e roba clericale varia insomma (stupisce che un sito che si dice comunista attinga a fonti clericali e borghesi style Sole24Ore, ma tant'è, sarà un segno dei tempi...del resto il vecchio PCI è oggi rappresentato al governo dai difensori del capialismo assoluto...sic !).
Relativamente al punto in cui vengono tirati in ballo gli aspetti cosiddetti "esoterici" del nazismo, si sappia che questi non hanno alcuna attinenza diretta con la Massoneria, ma furono false interpretazioni "esoteriche" di taluni personaggi dell'epoca che, peraltro, stravolsero completamente anche gli insegnamenti di Madame Blavatsky. Di questo parla diffusamente lo storico Giorgio Galli ed anche il sottoscritto nel saggio "Universo Massonico".
Equiparare nazismo ad esoterismo serio equivale ad equiparare il terrorismo all'Islam intero. C'è chi lo fa e lo ha fatto in tempi anche recenti, ma personalmente trovo tutto ciò una aberrazione.
Nell'articolo noto peraltro che si accenna ad Aleister Crowley quale artefice di chissà quali cambiamenti nella Storia. La cosa, permettetemi, mi fa un po' sorridere. Crowley, tipo parecchio simpatico e a tratti comico (ricordo quando si lamentò con il borgomastro di non ricordo quale paese indignandosi che il problema principale di quel paese erano le prostitute. Ed il borgomastro gli rispose: ma qui non ci sono prostitute ! Ed Aleister: Infatti è questo il problema ! :)), amava parecchio stupire. Divenne massone tanto per burlarsi della Massoneria dei tempi, così "ingessata" ed elaborò delle sue interessanti teorie. Fu anche scrittore mediocre. Simpatico, ma l'unica cosa che condizionò fu la controcultura degli Anni '60 e '70 del '900, in particolare i Beatles.
Il resto mi appaiono fantasie storicamente infondate, che personalmente non ho mai letto né udito (mi darete del distratto e/o del duro d'orecchi) se non nei libelli di tal David Ike, fighetto inglese che sui testi complottisti si è costruito una carriera.
Sulla P2 ci sono testi e sentenze. Ne parlo diffusamente anche nel mio saggio "Universo Massonico". Ma siete liberi anche di non credere alla giustizia italiana e a pensare che voi sareste dei giudici migliori rispetto ad altri.
Loggia Montecarlo ? Altra roba complottistica e storicamente infondata. Ma mi rendo conto che la sindrome di Leo Taxil è dura a morire, per cui non perderò ulteriore tempo.
Su che cosa sia la teosofia della Blavatsky e l'antroposofia di Steiner vi rimando ai loro testi. Un po' più ostici rispetto ai libelli complottistici da supermercato, me ne rendo conto. Da notare che queste correnti non hanno nulla a che vedere con la Massoneria. La Società Teosofica è ad ogni modo di derivazione massonica. Ne fece parte anche una bravissima maestra: Maria Montessori. Ed anche un grande rivoluzionario: Gandhi. Oltre che un tipo fisicamente parecchio fico: il sottoscritto ;)
Sulla Rivoluzione cubana e la Massoneria vi invito semplicemente ad andare a Cuba e ad approfondire sul posto. In America Latina, sin dai tempi del rivoluzionario José Martì (ma anche prima) gli ideali massonici di emancipazione sociale hanno sempre prevalso. Vi sembra dubbio ? Approfondite, non rimanete con i paraocchi ! http://unisolanelsole.blogspot.it/2015/04/massoneria.html Qui qualche articolo http://www.ilgiornale.it/news/interni/cuba-patria-massoneria-904092.html, ma ve ne sono numerosi in merito. Ma, ad ogni modo, andate a Cuba e chiedete in giro. Andate magari direttamente alla sede della Gran Logia de Cuba. Ah: la Massoneria è laicissima e non è una religione ! Sul Comandante Eterno Hugo Chavez, la sua appartenenza all'Ordine massonico, affiliato presso la Loggia di Ciudad Bolivar, la dichiarò lui stesso in un discorso nel 2008 e fu confermato dal Gran Maestro della Gran Loggia di Francia Michel Barat in un’intervista ad un giornale venezuelano.
Anche qui, ad ogni modo, fatevi un giro nel Venezuela chavista e noterete come la Massoneria sia, sin dai tempi di Bolivar e De Miranda (eminenti rivoluzionari e massoni) sia da sempre tenuta in grandissima considerazione. Così come lo è in tutta l'America Latina rivoluzionaria ove non a caso convivono ideali, prospettive e principi: massonici, cristiani, socialisti, libertari che hanno permesso proprio in questi anni il suo grande risveglio (come ai tempi del massone Allende o del massone e teosofo Sandino).
In merito alla Massoneria nei Paesi latini scrissi un recente articolo: http://www.pensalibero.it/2016/06/27/la-massoneria-dellamerica-latina-dei-paesi-latini-un-esempio-emancipazione-sociale/
Quanto alla Prima Internazionale mi permetto di dire di essere anche uno studioso ed appassionato di quel periodo e di storia del movimento operaio risorgimentale ed ottocentesco.
In realtà Mazzini (che fu carbonaro, ma non massone !) e Bakunin (che fu massone al solo scopo di propagandare gli ideali anarchici nelle logge) furono espulsi anche per ben altri motivi, ma ad ogni modo fu proprio la loro espulsione e quella di mazziniani ed anarchici, l'inizio della sconfitta del movimento operaio internazionale che ancora oggi fatica a trovare uno suo sbocco.
Marx non nutriva simpatia per le società segrete rivoluzionarie e allora ? Anche Mazzini non simpatizzava per la Massoneria dicendo che si occupava poco di unità italiana e più di questioni spirituali. E allora ?
Oggi le cose sono cambiate e, per quel che mi riguarda, da mazziniano e garibaldino, da anarchico e socialista rivoluzionario non marxista (ma che ritiene utile approfondire il pensiero di Marx) ritengo che la crisi della Prima Internazionale (ne ho scritto in molti articoli) coincida con l'avanzare della borghesia e la sconfitta degli ideali di emancipazione che oggi sono stati schiacciati proprio da quella sinistra che - come ricorda il già comunista Jean-Claude Michéa - ha abbracciato il capitalismo assoluto (http://amoreeliberta.blogspot.it/2016/02/il-vicolo-cieco-delleconomia-articolo.html).
Il discorso ad ogni modo è molto lungo (da me trattato, ma lo sarà ancora in altri scritti) ma rammenterete che Marx ed Engels (che non si definivano certamente di destra, ma nemmeno di sinistra nel senso illuministico-borghese) MAI avrebbero voluto fondare un partito elettoralistico di stampo borghese. E così Mazzini, il cui Partito d'Azione era un partito di combattenti e rivoluzionari (come ricordai anche nell'ultimo congresso del PRI: https://www.youtube.com/watch?v=-C0EpA8Rvp0
Curioso che invece i seguaci occidentalistici degli ideali marxisti abbiano invece fondato dei partiti elettoralistici (non a Cuba, non in Urss, ove peraltro inizialmente i Soviet avrebbero dovuto essere delle assemblee di tipo democratico).
Curioso anche che ad esempio il PCI abbia, con diversi suoi esponenti, abbracciato atlantismo e capitalismo: pensiamo al Napolitano che avalla la guerra in Libia contro Gheddafi, ovvero l'invasione di uno Stato sovrano, peraltro socialista ed al D'Alema della guerra nell'ex Jugoslavia....per non parlare delle riforme di stampo capitalista avallate dagli eredi del PCI oggi al governo ed al governo anche con il capitalista Prodi !).
Mi rendo conto di essere andato fuori tema, ma i discorsi sono molti e prendersela con l'associazione umanitaria massonica (come la definì il Generale Eterno Garibaldi) e non con i diretti responsabili dell'avanzare del capitalismo assoluto borghese e finanziario mi appare davvero ridicolo. Anzi, davvero molto triste.



Luca Bagatin
www.amoreeliberta.blogspot.it

2 commenti:

  1. Carissimo, ti ringrazio moltissimo per aver citato il mio romanzo! Al momento lo si può trovare su lulu.com, pubblicato con lo pseudonimo di Emanuele Balsamo, pseudonimo che uso per le questioni esoteriche e massoniche. Ecco il link: http://www.lulu.com/shop/emanuele-balsamo/il-ramo-dacacia/paperback/product-21829587.html

    Consiglio il libro "Massoneria e fascismo" di Angelo Livi, libro dal quale ho tratto molte delle informazioni che ho usato nel romanzo: https://www.amazon.it/Massoneria-Fascismo-Angelo-Livi/dp/8881852497

    Infine, vorrei dire ai comunisti anti-massonici che anche Karl Marx era Massone, regolarmente iscritto alla Rispettabile Loggia Apollo di Cracovia. Questo non contrasta con la sua repulsione per le società segrete, visto che la Massoneria non è segreta, se non in quei paesi dove è perseguitata. Del resto basta fare una ricerca su internet per scoprire che le varie Obbedienze Massoniche hanno un loro sito. E una società segreta di sicuro non aprirebbe un sito internet!

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    1. Grazie per il tuo commento, carissimo.
      Sulla iniziazione di Marx alla Massoneria chiesi delucidazioni al prof. Mola, ma a lui non risultava.
      Approfondirò ad ogni modo ;)

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