Caccia alle streghe ? Riflessione di Giusyrene Pellegriti
Caccia
alle streghe?
Esiste ancora la persecuzione nei confronti delle
streghe, nei confronti di chi la chiesa definisce "eretico"?
Certo. Ma ha assunto altre forme, più sottili. Non torturano
più. La morte non è più la condanna ma, fin quando ci sarà
qualcuno che si sentirà in dovere di combattere in qualche modo
l'intelligenza ed il libero pensiero, fin quando ci sarà qualcuno
che si sentirà in dovere di convincerti che stai sbagliando, di
cercare di riportarti sulla "retta via ", fin quando ci
sarà qualcuno che si sentirà in dovere di discriminarti agli occhi
degli altri, per il tuo cammino, con ignoranza e malignità, allora
sì, fin quando ci sarà tutto questo, la caccia alle streghe non
sarà cessata.
Perché ci si accanisce con le donne? In una
società patriarcale, in cui ogni parola con cui riferirsi in
generale è trasformata in maschile, perché si continua ad usare:
caccia alle streghe, o più in generale la parola streghe, anziché
stregoni?
Perché la donna è colei che, più di tutti, fa paura
all'uomo ignorante. È la donna che, nell'uomo mentalmente e
spiritualmente limitato, genera pensieri di libidine, sadismo,
disprezzo e forse anche paura. È il Femminino che è fonte di Vita e
di Morte, non il maschile. È la donna che sanguina, è la donna che
dal suo sacro sangue crea, è la donna che porta nel suo grembo la
vita e la morte. È la donna che, per sua natura è più sensuale,
che è fonte di piacere, che è empatica, che è guaritice, che ha un
più stretto legame con il divino. È nella donna insita la Magia e
la Creazione. Gli uomini ignoranti non hanno fatto altro che
disprezzare i cicli sacri della donna, disprezzare le donne,
disprezzare il grembo delle loro madri. Bambine, fanciulle, ragazze,
anziane.. quante sono state perseguitate, torturate e uccise per il
piacere di uomini sadici e repressi? Più che una caccia agli
eretici, è stata perpetrato dalla chiesa, per secoli, un vero e
proprio femminicidio.
Purtroppo, nonostante tutto questo, esiste
ancora chi considera la donna sporca per la sua ciclicità, chi tenta
di relegarla a ruoli subordinati e chi si sente in diritto di
disprezzarla, umiliarla e relegare la sua vita a dogmi e paure
affinché il suo spirito non si elevi.
Caccia alle streghe,
dunque?
Sì.
Giusyrene Pellegriti
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