lunedì 11 gennaio 2021

Riflessioni gnostico-socialiste sul presente e non solo. Di Luca Bagatin

Il mondo della materia è il prodotto della mente razionale. Chi crede in una dimensione spirituale dell'esistenza (terrena/ultraterrena) sa che questo concetto sta alla base.

Il passato, il presente e il futuro, dunque, sono aspetti della materia e quindi illusori, come la mente stessa che li ha prodotti. Passato, presente e futuro si fondono e confondono, oniricamente.

David Lynch lo spiega molto bene nella terza serie dello sceneggiato “Twin Peaks”, che contiene profonde riflessioni filosofiche, oltre che spirituali. “Siamo come il sognatore che sogna e vive nel sogno. Ma chi è il sognatore ?”

(Luca Bagatin)

La libertà di espressione sul web dovrebbe essere garantita al 100%, così come la trasparenza.

Per questo la rete dovrebbe essere al 100% di proprietà di chi la utilizza, ovvero degli utenti stessi. E dunque completamente gratuita.

Tutto ciò, ad ogni modo, non sarà possibile sino a che il web sarà uno strumento come la televisione. Il cui scopo è commerciale e appannaggio delle società private di telecomunicazione. Le quali replicano il medesimo modello volto ad omologare chiunque ne fruisca, in una sorta di religione mediatica.

La libertà non può risiedere nel privato (ego individuale), né in un ente pubblico (sorta di Moloch o divinità alla quale inchinarsi o immolare, metaforicamente, sacrifici).

La libertà può essere solo interiore e dunque appannaggio delle coscienze risvegliate (Spirito).

Ciò significa che le cause della mancanza di tale libertà di espressione, non risiedono tanto nelle sovrastrutture, quanto piuttosto negli utenti stessi, i quali non hanno ancora raggiunto un livello di evoluzione morale, spirituale e culturale tale da poter ambire ad essere liberi e autogestirsi.

Non a caso, costoro, preferiscono usare il web per acquistare, consumare, sfogarsi. Raramente per elevarsi o per elevare le loro stesse coscienze.

 (Luca Bagatin)

Spesso ho notato che, il compito del politico, è fare, consapevolmente o meno, il male della comunità.

Il politico non è ancora un essere risvegliato, in quanto legato da una parte all'ego individuale e dall'altra a interessi meramente materiali.

(Luca Bagatin) 

Il limite di comunismo occidentale è aver considerato il fascismo un crimine e non il fascismo come una delle degenerazioni confuse del capitalismo.

Il limite del comunismo occidentale è non aver colto il carattere nazionale, populista e patriottico del socialismo sovietico e aver dunque tentato di adattarlo alla realtà occidentale.

Il limite del comunismo occidentale è non aver considerato il capitalismo borghese un crimine e, quindi, aver rifiutato alla radice i valori borghesi e materialisti della Rivoluzione Francese.

Opposti alle rivoluzioni socialiste, populiste e sovietiche russe del 1905 e del 1917, che hanno posto alla guida i valori proletari e del Quarto Stato.

Tali valori sono tipici delle comunità arcaiche e spiritualmente più evolute, ovvero meno legate alla materia, o che ambiscono a rifiutare del tutto la materia e le sue implicazioni involutive.

(Luca Bagatin)

Siamo nel 2021 e nella tv italiana si glorificano ancora le alleanze geopolitiche con gli USA e si trasmettono film e speciali intrisi di cattolicesimo. Ovvero tematiche che erano care al partito clericofascista chiamato Democrazia Cristiana.

Quello che ha sdoganato i crimini peggiori, pur facendo credere di essere un partito democratico e persino cristiano.

La Democrazia Cristiana formalmente non esiste più.

In realtà non ha mai smesso di esistere, perché rappresenta ancora oggi, appieno, la società nella quale viviamo. 

(Luca Bagatin) 

Le immagini sono realizzazioni artistiche del collettivo artistico Doping-Pong (https://www.dopingpong.info)

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