giovedì 4 gennaio 2024

Riflessioni socialiste (non materialiste) di Luca Bagatin

 

La beneficenza è qualcosa che possono permettersi i ricchi per pulirsi la coscienza. Perché a loro non costa, fondamentalmente, nulla.
La beneficenza andrebbe rifiutata per principio e dignità personale.
 
La lotta di classe è sempre stata sbagliata.
La lotta dovrebbe essere quella contro i ricchi e gli arricchiti. Ovvero contro coloro i quali succhiano e tolgono risorse alla comunità (indipendentemente da come lo fanno).
Nella Storia, le rivoluzioni in Europa, sono spesso fallite perché il proletariato avrebbe dovuto allearsi con l'aristocrazia e rovesciare la borghesia.
Ovvero la classe moralmente più corrotta.
La vera contrapposizione dovrebbe essere fra l'amore, l'onore e l'altruismo, contrapposti all'ego e alla corruzione dell'anima, insita nella materialità delle cose terrene e nella diffusione di tale aspetto.
 
Quando tutto sarà privato saremo privati di tutto, diceva giustamente qualcuno.
Non c'è alcuna libertà nel mercato "libero".
Il capitalismo (ovvero dittatura del ricco imprenditore e/o degli azionisti di una impresa) è il peggiore e più subdolo dei totalitarismi.
Solo sottomettendo i ricchi, gli imprenditori e gli azionisti alle esigenze dei cittadini, dei consumatori e della comunità intera ci sarà libertà e civiltà.

Luca Bagatin
 

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