C'è chi vorrebbe celebrare fantimatiche giornate per le "vittime del comunismo", dimenticando, forse, che il comunismo (sia nella sua forma marxista-leninista che anarchica) ha e continua a emancipare milioni di persone.
Forse c'è chi dimentica o ignora che andrebbe istituita una giornata per le vittime del capitalismo, visto che, negli incidenti sul lavoro, di vittime ne muoiono ogni giorno.
E, quando muore un lavoratore, la colpa è del padrone e di chi sostiene un sistema economico, politico e sociale non democratico e fondato sulla schiavitù del lavoro e del salario.
Finché le imprese non saranno di proprietà di chi lavora, non ci potrà mai essere autentica democrazia, libertà e emancipazione.
Luca Bagatin
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