"Cari miei umili ascoltatori, non crediate mai che la soluzione alle
conseguenze di ciò che sta accadendo sia dietro l’angolo”.
“Abbiamo dimenticato che non si può navigare senza timone: in questa
cosiddetta globalizzazione abbiamo lasciato la leadership del mondo al
mercato ed alla tecnologia, dimenticando la coscienza politica degli
umani".
“Il vecchio liberalismo sta diventando così
pragmatico e innamorato di se stesso che si è trasformato in
liberticida, lasciando dietro di se, per la strada, una lunga striscia
di umanità…
Se credessi in Dio, direi che questa pandemia è una specie di
avvertimento per i sapiens, per gli umani. Stiamo subendo una massiccia
distruzione di valore ovunque, ciò comporterà improvvisamente ed
esplosivamente una moltiplicazione della povertà.
Chi pagherà il costo di tutto questo ? Saranno sicuramente i più deboli.
Ma qualcosa cambierà di sicuro. Mentre gli sciovinismi salteranno nel
mondo ricco e lì diventeranno ferocemente protezionistici, ci saranno
risposte da tutto il mondo sotto forma di mobilitazioni di lotta e
tensioni sociali. Perché nessuno, nessuno può essere lasciato povero.
Queste mobilitazioni partiranno dal basso, soprattutto da coloro che
in basso sono precipitati a seguito degli eventi, e metteranno in
discussione tutti i governi, come già stanno facendo i giubbotti gialli
in Francia.
Ci saranno contrapposizioni tra l’area ricca del mondo e quella più
povera. Ci sarà da parte dell’Occidente e in particolare degli Stati
Uniti un confronto contro la Cina. È un pericolo se l’umanità non si
rende conto che la cooperazione deve essere imposta sulla concorrenza ad
ogni costo, soprattutto in questi momenti di tragedia”.
"L’umanità sta raggiungendo i suoi limiti biologici?
Saremo in grado di comportarci come specie pensante e non solo come Paese e come classe ?
La politica sarà in grado di guardare lontano, unendosi alla scienza ?
Raccoglieremo il messaggio di questi giorni ?
In questo disastro vedremo che la natura sembra rianimarsi dappertutto, proprio perché noi umani non la stiamo schiacciamo ?
Continueremo, come oggi, a continuare a spendere 3 milioni di dollari al minuto in bilanci militari ?
Dal momento che l’umanità non spende “per la vita” ma “contro la vita", saremo in grado di reagire a tutto ciò ?"
“Il coronavirus metterà fine alla globalizzazione capitalista ?” “Non sarà il virus a decretare la fine
del capitalismo. Questa deve venire dalla volontà organizzata degli
uomini, che sono stati quelli che lo hanno creato: è l’uomo che deve
distruggerlo. Il dio mercato è la religione fanatica del nostro tempo,
governa tutto”.
(José "Pepe" Mujica, ex Presidente socialista dell'Uruguay)
Nessun commento:
Posta un commento